Carmine Di Martino
Carmine Di Marino è professore di Gnoseologia presso l’ Università degli Studi di Milano e di Etica al Politecnico di Milano. I suoi interessi si sono rivolti alla fenomenologia husserliana, all’ermeneutica heideggeriana e ai loro sviluppi in area francese, con particolare riferimento ai problemi del linguaggio, della scrittura e della genesi del senso, presi di mira anche nei loro risvolti pragmatico-antropologici.
Introduzione
Ma misi me per l’alto mare aperto
L’Ulisse dantesco rappresenta un’immagine insuperata della grandezza dell’uomo, del suo irrefrenabile impeto a penetrare nell’ultima profondità delle cose, nella scaturigine dell’essere. Il rimprovero a Ulisse che fu di Petrarca, subito a ridosso della Commedia: «Disiò di …