La Chiesa di fronte alla sfida del Risorgimento
Prefazione di Andrea Padovani
Collana: CataloghiL’intento di questa pubblicazione è presentare aspetti del Risorgimento solitamente lasciati in ombra e fare comprendere quali complesse problematiche abbia dovuto affrontare la Chiesa, e in particolare Pio IX, che vedeva messa in discussione non solo l’esistenza dello Stato pontificio, ma la coscienza di fede del popolo e le sue stesse condizioni materiali di vita.
In un contesto storico che mutava radicalmente e rapidamente, la Chiesa fu presenza provvidenziale ed efficace per difendere e risollevare le sorti di questo popolo, colpito e umiliato, attraverso una straordinaria fioritura di santi e sotto la guida di papi che emergono per illuminata paternità e spirito profetico: Pio IX e Leone XIII. La Chiesa non intese opporsi all’unità d’Italia, bensì all’ideologia e alla modalità secondo cui quell’unità si andò costruendo.
L’esclusione dei cattolici dalla scena politica risorgimentale, voluta da Pio IX e da Leone XIII, non fu condanna all’inerzia, ma sollecitazione a dedicare energie e tempo a servizio di ceti popolari, abbandonati a se stessi, costretti a difendersi dalla miseria e dalla fame, che poterono sperimentare la passione dell’uomo propria di Cristo e l’amicizia della Chiesa verso il popolo italiano che, nel 1929, portò alla Conciliazione tra Stato e Chiesa