Lettere e diari
La Rosa Bianca
Prefazione di Paul Josef Cordes
Traduzione di Valentina Gallegati
Collana: TelemacoIl 22 febbraio 1943 i fratelli Scholl furono giustiziati per alto tradimento del popolo tedesco in quanto appartenenti al gruppo della Rosa Bianca. Solo quattro giorni prima erano stati arrestati all’Università di Monaco mentre distribuivano volantini. Avevano 24 e 21 anni.
Il loro non fu il gesto eroico di un momento. Le lettere e i diari, che coprono un arco di sei anni, ci introducono nel cuore di Hans e di Sophie e ci fanno scoprire un indomabile desiderio di vita che neppure il drammatico contesto del nazismo e della guerra poté soffocare.
Quell’ora buia fu la circostanza nella quale sbocciò il fiore di una umanità straordinaria resa feconda dall’esperienza di qualcosa capace di rendere la vita piena di letizia. Fino al sacrificio di sé.
«Succeda quel che succeda, io ho gettato l’ancora.» Hans
«Come ci si può aspettare che il destino conceda vittoria a una giusta causa, quando nessuno è pronto a sacrificarsi pienamente per essa?» Sophie
Sfoglia alcune pagine del libro
Libri affini
Rassegna Stampa
Due fratelli contro Hitler
29 Novembre 2006
su "Avvenire - Agorà"
Amare la libertà e la vita, fino all’estremo sacrificio
30 Dicembre 2006
su "Giornale di Brescia"